giovedì 15 luglio 2010

mi puzza solo un'ascella, diavolo


decisamente, sottolineo decisamente, questo è l'Amore, per me.
comunque sono giorni di intense attività-serie-volte-a-una-crescita-intellettuale-ancorché-spirituale - sto sudando come una bagascia sui libri. perché lo faccio? forse perché all'alba dei venticinque anni mi rendo conto che, no, non studiare più NON mi rende felice e, no, non danno una laurea per la visione compulsiva di tutte le serie di scrubs in un intervallo di tempo inferiore ai 14 giorni.
o forse perché i miei stanno sostentando la mia goddam istruzione da ormai troooppo tempo e, no, quella cucina dell'ikea non te la danno al 70% di sconto se paghi l'università ai tuoi figli per oltre 10 anni...
o forse semplicemente perché - oibò - ho un cervello che funziona, for chrissake! perché oh perché non sfruttarlo per prendere un linguistico cultural riconoscimento e chiudere un ulteriore cerchio nella mia iperattiva e purtuttavia volubil vita di pseudoindipendente attrice poi cameriera poi attrice poi commessa poi assistendediproduzione poi commessa poi cameriera??? in fondo nelle pause posso ancora guardare futurama. e scaccolarmi. e guardare futurama e scaccolarmi contemporaneamente!!! meraviglie del multitaskerbody umano...
ma quanto, quanto sono sagace stasera? vi sentite già come se aveste inghiottito un limone? i radiohead dovevano aver letto qualche mio post con un'allegra macchinetta del futuro nel boschetto della loro fantasia...
scherzi a parte ho buddhisticly determinato di smettere di dover usare i deodoranti entro l'anno. per ora con un'ascella ha funzionato. solo con una. ma non mi arrendo. (comunque il deodorante, finché il mio esperimento non otterrà Veri Risultati Riconosciuti Da Test Clinici non smetto di usarlo, non temete...)

...thginot tuo em ekat...

sabato 12 giugno 2010

spalando merda

stasera momenti amoeni quando al carlobergo scopriamo che la lista dei prenotati della Serata Dell'Anno - i mondiali di lunedì - è stata buttata inavvertitamente. parte la missione: ravanare nella monnezza. momenti aulici e impagabili. sono arrivata a sentirmi sapere di tonno e, non solo in scatola, ma scaduto e in un barattolo pieno di botulino.
perfortuna avere dei colleghi tendenti all'umorismo fetish e non-sense in alcuni momenti si rivela una fortuna incommensurabile. ma questa è un'altra storia.
comunque trovandomi a spalare mmerda, mi sono resa conto che... la merda è ovunque, ragazzi! cioè, non serve svuotare la spazzatura di tre giorni del carlsberg per rovistare nella merda; basta aprire il mio cranio malato e darci un'occhiatina dentro senza scendere a compromessi. non solo, ma anche l'odore di tonno che vi resterà adeeso alle narici come sensazione è lo stesso! pazzesco.
cerco di trovare la strada del sonno, se non voglio ritrovarmi a ravanare anche nella merda del mio basso rendimento nello studio, questa settimana!
chiuderò in bellezza. voglio farlo, so che posso farlo, mi aspetto di farlo!!!



e comunque la domanda che mi si pone sempre in prima linea in questi momenti ravanatòri è: ma un sano desiderio di rivalsa non ci sta dentro sometimes? giusto un bruscolino di rivalsa, un colpo di tosse di rivalsa... un... giusto una rivalsina!

sabato 5 giugno 2010

e il sultano ha detto: solo trombi

...e trombi siano.
come una moderna Sherazade, metterò i guardiani fuori dalla porta, preparerò gli incensi, le candele e i cuscini, laverò ogni cosa, inclusa me stessa, e metterò gli orecchini più lunghi.
poi aspetterò. io, signora delle mie camelie, regina nel mio piccolo infinito regno, sceglierò quando e come il sultano entrerà nei confini del mio bianco deserto.
sceglierò la luna, e da che parte sarà rivolta la falce; i fiori che dovranno profumare di più e quelli che in quella notte resteranno aperti; nulla di quello che vedrà il sultano sarà casuale, perché tutto sarà stato scelto in accordo fra me e lo spazio infinito del tempo presente.
e che la mia schiavitù duri un giorno, o dieci, o per sempre sarà infinitamente piacevole. e davvero ogni notte sarà una favola lunghissima.
all'apparenza sarà un'invasione o una conquista; ma sotto il primo strato di sabbia sarà la direzione di un concerto. l'addomesticare la bestia feroce.

riflessioni liricamente pomeridiane mentre dovrei stare studiando breakfast on plutooooooooooooooooo!!!! arghszjkhfrbcjhfwcvevv@!!!%$&£%£&%$£dfaj°°!!!

mercoledì 2 giugno 2010

piazza pulita

ritorno in una verona più profumata di fiori che mai.
è un mese che ci penso ed ora DEvo, DEVO scrivere che:
mi fanno orgasmare le moto in curva in velocità, le buone amiche, i profumi ck, i kiwi(mangiati col cucchiaino), i frullati carota e limone, karen blixen e out of africa, la mia casa milanese a ringhiera, le albe dorate dopo l'after, le guanciotte dei bambini, le all star, l'incavatura fra il collo e l'orecchio, leggere in inglese, la pancia abbronzata, l'odore di bucati, stendere la lavatrice, la carbonara, i cortili interni, i temporali estivi con le gocce grosse così, il mio motorino, il non-sense, le fragole, il mango col salmone, new york, attraversare la città per un tè con un'amica, le battute sagaci, i baci rubati, il vento, portare quattro piatti, i pantaloni della tuta, le schiene ampie, esser presa e portata via di peso, avere quattro cose diverse in ogni tasca dei jeans, i pomeriggi al parco, riordinare a piedi nudi, le serate senza pretese, le zeppe, le caviglie sottili, le sfide impossibili e la soluzione che ti dà la vita e a cui non avresti mai pensato, i culetti rotondi, i capelli arruffati...

martedì 25 maggio 2010

second day: 200 pages red...

...and a great question mark:
IL CULO???

comunque: Conrad, ti amo.
"To tell you the truth, I was morbidly anxious to change my shoes and socks (che sono pregne di sangue, ndr). 
'He is dead', murmured the fellow, immensely impressed. 'No doubt about it', said I, tugging like mad at the shoe-laces. "
l'avanguardia di Tarantino.
anzi, oserei dire: Tarantino - l'avanguardia.

lunedì 24 maggio 2010

8 libri, 7 giorni: first day

ok ok ok... siamo a un passo dall'essere sul pezzo, sooooolo a un passo.
beginning with recupero libri a sesto con rombante motorino e pausa dal mio benzinair preferito...then pranzo ancora da ridimensionare: siamo stati sull'ora e mezza di pausa pranzo, ma entro lunedì prossimo arriveremo ai sette minuti...
noontime: maugham sul balcone, con secchiate di succo di limone (ah, il limone... ah, l'imene!) che pare te faccia carburà... 
mò me porto a letto la blixen... 
prometto un'inversione di tendenza del mio senso dell'umorismo: l'ansia regna sovrana - gllllllllll - ma c'è, oh!, c'è un metodo per leggere 100 pagine in 3 ore???
daNNAte subordinate... daNNAte subordinate inglesi...

giovedì 20 maggio 2010

momenti di compromissione senza riserve

sono avvolta da cat power (recente scoperta, ndr) (;)) giusto un attimo prima di abbandonare i miei polpacci al sognato riposo. ah, i polpacci! ah, il riposo!
strane giornate all'insegna di crolli di sonno a tratti psichedelici in cui sfondo portoni col motorino e altre pinzillacchere sui generis, e strane nottate che si chiudono puntualmente con la domanda: ma domattina con cosa faccio colazione? e perché mettersi il pigiama se già la mattina dopo ci si deve rivestire?

buon mare d'amore.........




imsicirtnat...

sabato 15 maggio 2010

salterellando altrove... ma altrove da cosa?

è decisamente tardi e i pensieri a quest'ora hanno una densità di ghiacciolo ai frutti di bosco che non aiuta... ma volevo condividere con la me stessa che mi rileggerà fra un po' questi momenti.
c'è, oh, c'è speranza?

stasera ho riletto un post di quasi un anno fa in cui descrivevo esattamente l'irene di adesso, ma più felice: dannazione. qui qualcosa sta girando nel senso sbagliato e sinceramente non sono sicura di voler sapere cos'è quel qualcosa. certo: quest'anno ho visto un mucchio di film. ho imparato a stare su set per più di venti ore di seguito e alla fine riuscire ancora ad articolare la parola 'grazie'. ho scoperto nuove forme di sofferenza sentimentale che non pensavo si potessero poi superare in meno di un mese a suon di daimoku (vedi: la religione per chi ha senso dell'umorismo). ho un motorino. e un sacco di buoni propositi. entro un mese prometto a me stessa di realizzare una grande vittoria personale. prometto di tirare le fila di tutto questo gomitolo di voli pindarici e di IMBUTarmi in una direzione bloody chiara. vi aggiorno. insomma... mi aggiorno. vediamo che cavolo di chiave inglese mi serve per uscire del bozzolo e diventare una dannata farfalla.

sabato 6 febbraio 2010

juno

mentre tutto attorno tutto ruota dannatamente vorticosamente mi chiedo: non sarebbe meraviglioso restare incinta adesso?
ok, per prima cosa mi dovrei procurare un papabile padre e non se ne vede traccia all'orizzonte, ma davvero mi divertirei un sacco a spupazzarmi la pancia e a fare cose da donna-incinta-che-quindi-può-permettersi-di stronzeggiare-sul-futuro-di-qualcun-altro-invece-che-sul-suo. dite che non è una motivazione abbastanza forte? be', ho sentito motivazioni peggiori e comunque no, non metterei mai al mondo un bimbo senza tutte le caratteristiche più meravigliose di blick (incluse le sue belle gambe). io sono stata dotata di gambe passabili e non potrei mai, 
MAI abbassare la media alla progenie!
la vita scorre tranquilla, strano a dirsi. a parte desideri banalmente considerabili precoci di maternità, mi ginigillo elasticamente fra casa - buoni film - lavoro (ma anche film discreti o ... ECCELLLenti, come il suddetto).
non faccio l'attrice... non faccio la cameriera... ...ma allora cosa - oh! - cosa vado facendo della mia miserabil e purtuttavia inestimabil vita???
innanzitutto mi faccio fumare la testa e metto secchiate di ironia in ogni cosa. POI decido di buttarmi a capofitto in domande ataviche quali 'perché preferirei allattare che scrivere una sit-com negli studi della checazzoneso nell'oltreoceano?' o 'e come cavolo farei a finire a fare un lavoro sì strafico nell'oltreoceano, secondo voi????'. POI mi sparo di pasticche omeopatiche contro la nervosera che mi fa sembrare al terzo mese di gravidanza senza pargoli in arrivo. insomma, mi strafaccio. e in tutto questo vendo vestiti. non fa ridere come vanno le cose?