lunedì 29 dicembre 2008

ciao planctonboy

ci sono scelte che non ci riguardano e che capiremo con il tempo, un aumento di sapidità in zucca e il silenzio. comunque planctonboy mi ha accompagnato per un bel po' perciò volevo salutarlo come merita.


freddo intenso e limpido qui nel mediooriente del triveneto. giornate all'insegna dei dejavu e del sonno permanente. E sono sconvorta. non si può stare una settimana in letargo e qui ti cambiano l'universale convenzione di destra e sinistra!

quaggiù si stanno stendendo le liste di buoni propositi per l'anno nuovo. primo: basta con le liste di buoni propositi. tanto le cose davvero IMPORtanti, gli obiettivi volti alla sopravvivenza e al miglioramento della qualità della vita, i Sogni e blablabla li dovrei avere stampati a fuoco da tempia a tempia ogni dannato mattino che l'asse terrestre manda in terra, no?!! e, se così non fosse, dovrebbe essere connotativo della mia labile fiducia in me stessa e nelle mie camper già il fatto in sé, indipercui la prima mossa della lista dovrebbe essere 'agire in direzione di una più radicata fiduchia in me ztezza', cominciando con un aumento del mio valore sul mercato ben rispecchiato da un proporzionale aumento delle mie nozioni filosofico-universitarie, andando poi a migliorare la conoscenza della lingua inglese ('my name is john johnson...') e, cionondimeno, la mia igiene orale. devo comprare dei calzini. e scegliere una volta per tutte se preferisco i collant a 15 o 90 denari. sembrano cose frivole, ma sulla lunghezza vi assicuro che fanno la differenza.

inoltre devo rendere la mia camera milanese un po' meno 'ti hanno derubata o hai perso degli scatoloni nel trasloco?'. e non devo lasciarmi frenare dal fatto che mi abbiano derubata e che abbia perso degli scatoloni nel trasloco. (eheh... buone vecchie regole base per un buon senso dell'umorismo... davidedeluca e valentinacaimmi, non credo che vi ringrazierò mai abbastanza!). no davvero, non credo che il fatto di vivere in un cubo albicocca faccia bene alla mia consapevolezza del Me. pian pianello anche la mia interiorità si sta trasformando in un cubo albicocca. e vi assicuro che i sentimenti di un cubo albicocca sono prevedibili e lisci, come l'intestino di una mucca ('glll, questa ire era splatter!''non posso negarlo').

in ultimo, desidero carnalmente un cellulare nuovo. ma sono arrogantella, perché mi piacerebbe vincerlo alla pesca di beneficenza piuttosto che trovarlo per strada... insomma, perché spendere dei soldi per qualcosa che puoi anche avere gratis grazie alla tua buona fortuna? damn, è per questo che sono buddista in fondo!

we have a new hat company... welllcome!

domenica 14 dicembre 2008

decisamente senza gusto estetico

a parte per la scelta del colore dei miei capelli che continua a darmi delle soddisfazioni. e poi non mi sto godendo la vita in tutte le sue piccole gioie, budd!! voglio dire, ricorderò i miei ventitré anni come un periodo operoso e dei tutto antiedonistico.
e invece l'edoné è fondamentale per un'esistenza sana e senza situazioni border line...
non che la mia situazione sia tale, ma tipo: ieri vado fuori con degli amici a bere un qualcosa travestito da cocktail. bè, sapete che non ho sinceramente riso a testa indietro neanche una volta? anzi, diciamoci la verità, sto conducendo una vita seria, quasi claustrale. che ppalle!
basta con gli impegni incastrati come un tetris volto allo svuotamento totale della mia riserva di sano senso dell'umorismo; basta con l'uso del cibo come tampone emotivo; basta con le sveglie; basta con le lavatrici fatte mentre si spazza per terra fatto mentre preparo la cena per stasera ma anche il pranzo per domani e la cena per domani sera perché in realtà non passerò da casa per esattamente 18 ore e devo risparmiare e soprattutto: dico basta alla quantità di calze slise (leggi, consunte e mezze rotte) che abitano i miei cassetti. voglio un cazzo di sincero buon umore, eccheddiamine!
tutto questo affanno non porterà a niente di buono... oppure porterà a qualcosa di buono, ma per qualcun altro! (vedete, questa battuta ad esempio era forzata, già vista, non diverte neanche me... voi direte 'cancellala e riscrivine una migliore', ma era per farvi capire il mOOd, non so se mi spiego).
ora scusate ma fra quattro ore mi devo alzare per passare 21 ore nella mia città natale. ... qui qualcosa non mi torna... ma non stavo dicendo che... agnostervitzkisglumntevarsuli.....

martedì 9 dicembre 2008

giovedì 4 dicembre 2008

non molto da dichiarare

dopo essermi fatta rossa (o se non altro averci provato) e dopo aver deciso che no, la mia libreria non voglio che stia dove sta ma bensì sulla parete di fronte, ma non aver ancora preso alcuna iniziativa nei suoi confronti, non sta accadendo molto. o meglio, sta accadendo ma in uno strato del mio subconscio che trascende la mia condizione paracosciente e impercioqquindi, io non percepisco il cambiamento e mi sto rompendo il cazzo. inoltre, sì, ho scoperto di avere un cazzo. è in plastica e metallo e funge anche da abat-jour sul mio comodino e, dal momento che si sta rompendo, ultimamente non ha un  ottimo aspetto. ho anche preso avventate decisioni sulla mia frangetta: la modello religiosamente quasi ogni mattina e mi sento molto punk, molto trainspotting e molto ronciosa al tempo stesso! eheh









vado a cercare di addormentarmi prima di mezzanotte, prima di trasformarmi in un raviolo di zucca (o in un raviolo di zucca con le occhiaie)
w i lettori silenziosi ... farò succedere grandi cose nel prossimo week end: vi assicuro un post da urlo per inizio settimana prossima! gnamgnam...

sabato 22 novembre 2008

quello io potrei essere buona

Ciao bambini... vi scrive un'irene crivellata dai sensi di guilty!! oggi avevo un concorso di teatro a torino. avrei potuto zittire il mio malumore e reagire coraggiosamente, puntando ancora una volta sui miei doveri/diritti di donna determinata a farsi strada in un mondo duro con cuor leggero e passo deciso, scudo e spadone intarsiato alla mano... e invece sono in pigiama, capelli unticci e alitosi incipiente sul mio letto milanese a chiedermi perché. ZIO PINOLOOOOOOOOO!!!
la verità è che ieri sera avevo delle prove che sono andate veramente 'come kiwi stantio ingerito da renna cieca' (leggi: in merda), il mio umore si è appesantito tutto d'un tratto e il mio desiderio di lavorare in banca si è risvegliato improvvisamente. chiamo i miei per avere un valido consiglio oggettivo da due Persone Tutte D'Un Pezzo - vi zuro, ero convinta che mia madre come minimo mi avrebbe accompagnato a torino per telefono - vi zuro vi zuro! - e dall'altro capo del telefono mi ritrovo a comunicare con un coro di miagolii imploranti di rivedermi a casa entro l'ora del tè ("torna, torna! noi ti volliamo ivi con noi!"): ma dov'è finita la sana famiglia patriarcale dei principi stacanovisti quali lavoro-fatica/fatica-vittoria? e soprattutto, perché mi sento un disertore ottocentesco? e più sopra ancora, che cazzo mi ammorbo da sola con quesiti ridicoli e cerebrali quando so benissimo che 

LOVE IS THE ANSWER

vado a rollarmi un cannone e a mettere i miei panta a zampa fiorati. peace guys...



venerdì 21 novembre 2008

agnolotti e briosche alla crema

desidero carnalmente del cibo esoso. un buon umore abbacinante e a tratti fastidiosetto accompagna le mie traversate di queste vasche che sono le nostre giornate, mio caro george, ohoh (accarezzandosi la pappagorgia con fare esperito). insonne, cerco un modo per non staccarmi da questa giornata. (e se fosse un modo per non aprire la successiva?) (certo che irene, una pastiglie effervescente di ottimismo no?)






















i evol non esnes ...

martedì 18 novembre 2008

just charged, ovvero,

sono al livello 2 di 'inglese per bambini divertendosi'.
ho sonno e sono troppo allegrotta per scrivere (in realtà sono solo assonnata, però effettivamnte le mie energie negative in questo momento sono limitate ad incanalarsi contro tutte le Dannate Azioni Che Uno Deve Compiere Per Andare A Letto...come posso permettere che domani mattina la mia faccia sia stampata sul mio cuscino a specchio della mia mancanza di iGGiene?certo, mi direte voi, c'è chi ne ha tratto un business religioso da miliardi, ma non tutti i cuscini escono col buco, il cuscino non è acqua ex ex...)
insomma rieccoci a milano con le nostre perplessità. DAVVero voglio alzarmi tutte le mattine e respirare per tutti questi anni? insomma, ci sarà un modo interessante di vivere anche dal letto!
dicevamo che sono allegrotta?
ecco, la verità è che sono in pieno mestruo e non ho più un soldo.













GANZOO!

buona notte e sogni d'oro a tutti... UHAUHAUHAUHAUHA!

martedì 11 novembre 2008

omaggio

Miram Mama Afrika Makeba
Johannesburg, 4 marzo 1932 – Castel Volturno, 9 novembre 2008

lunedì 10 novembre 2008

eyes wide shut, ovvero, mi rotea il cazzo

ebbene sì. finalmente, dopo un anno e 5 fottuti mesi ho finalmente - (gridolini inconsulti di gioia) - finalmente capito perché io non DEvo lavorare al carlsberg: perché lì dentro c'è gente che fa cacare (e lo dice una buddista, pensa un po'), gente che non sa un cazzo di me e mi tratta come una delle cinquemila cameriere che sono passate lì dentro, il che va benissimo, sino a che una di queste Persone Troppo Concentrate Su Loro Stesse Per Concepire Anche Solo L'Idea Di Farti Finire Una Frase mi accompagna a casa e esprime, con una battuta del cazzo fra l'altro neanche su di me, come per lui la mia presenza non abbia alcun valore, cazzo.
in parole povere: sono una cogliona. mi sono illusa per un anno che darmi valore fosse difficile, complicato, faticoso, esattamente il modo in cui sto VIVENDO! allora tanto vale veramente darsi valore: se non altro sarebbe difficile/complicato/faticoso per una causa sensata, e non per rendere i cessi del carlsberg più splendenti di come li abbiate mai visti! ...mylord...
impercioqquindi annuncio ufficialmente alle centinaia e centinaia di persone che mi stanno ascoltando che il 27 novembre io consegnerò una lettera di licenziamento al carlsberg. tanto la mia vita è sempre stata tranquilla. voglio anch'io provare l'ebbrezza della disoccupazione/illegalità-nei-confronti-dell'università/domanda:e mo' con che cazzo mi pago i cornflakes?per non parlare poi di TUTTO IL RESTO. insomma, se non vado in bancarotta adesso, non voglio certo andarci a quarant'anni! viviamo pericolosamente!

a casa tutti bene...

sabato 8 novembre 2008

essere susan vega

da una notte molto profonda.. dopo una giornata intensa, a tratti agghiacciante, a tratti meravigliosa...
vi mostrerò come vorrei la casa che vorrei Avere fra 5 anni (con meno chitarre e più libri e tazze sparse dappertutto) 
('EAT DIE' però lo terrei...)

non so se l'avete notato ma le canzoni che mi passano in testa in questo periodo sono tutte piuttosto acustiche e ottimiste... che sia il potere di oby? o l'esaurimento che mi si palesa nella ricerca spregiudicata del suo opposto? o l'opposto che si palesa nell'esaurimento di oby? o oby che si palesa nella ricerca di un pregiudicato? ...come i meglio informati di voi sapranno potrei andare avanti così per ore ed ore, ma la domanda è:

*

*vd sondaggio.

vorrei chiudere con una canzone che mi dà gioia (anche se meno di susan vega in questo momento): con tanti sorrisi immotivati e tanti tuffi al cuore per chi dice che questo blog è troppo earlGRRey...


(sì. questa è la prima e l'ultima volta che vedrete il mio lato optimistic qui dentro. e non state a ciancicarmi le guance che sapete che lo odio, DAMN!)

mercoledì 5 novembre 2008

o come obama

OBAMA IS GRADUATED!
scegli anche tu un obama per ogni occasione! obama è il presidente più trend dell'anno!

classical obama: per le occasioni mondane ("el par sidni puatiè da zojno!""ara, l'è sò fradel! mia schersi!" ["sembra proprio sidney poitier da giovinotto!" "guarda, è suo consanguineo! non è per ridere!", dal verones.])



pleasent obama: da presentare anche alle mamme più all'antica ("che giocherellone!")





e da oggi...per l'estate che si avvicina*... 

surfy obama!!!: per non separarsene neanche in villeggiatura! (senza vestiti nella confezione)









*(dall'ultima fila: "l'estate che si avvicina?..." speaker: "strozzati.")

lunedì 3 novembre 2008

ho la baginga umida, che palle


sento suoni disgustati ma è la dura realtà e voi, lettori fedeli, dovete accettarla.
dall'ultima fila: "cos'è una baginga?""un tipo di porta stagna".

...to be continueded

rieccoci amici!
scopri anche tu come intortare l'associazione degli ufficiali in pensione per ricevere il denaro necessario a finanziare il tuo progetto artistico! (evitando di prostituirti ad un intero esercito di piselli in fase di prolasso, naturlich)
sto valutando l'idea di andare a ballare in un night al posto di fare la cameriera: innanzitutto farei gli stessi orari ma potrei dichiararmi a tutti gli effetti una DDOnna della notte; inoltre le mie ricerche socio-etno-logiche diverrebbero alquanto più approfondite et iNOLtre, avrei finalmente il cash necessario per una sala prove e un passaggio in taxi sino a casa tutte le notti.

per contatti di night alla ricerca scrivete a ireneintheshit@gmail.com...







(ora sì che è DAVVero lounge questo blog...)

non voglio cambiamenti traumatici

(questo post è interamente dedicato alla barra destra di planctonboy)
notte da lupi a milano. il cielo si sta sciogliendo sugli asfalti e sui tetti e scivola veloce attraverso i tomBini in un tubo di scarico, lontanissimo.

mi alzerò fra quattro ore più o meno e PRETENDO un'aurora incantata a base di raggi di sole e ultime nubi rosate (avevo scritto rasate...ahah!) che si allontanano all'orizzonte.
domani affronterò la prima radiografia della mia vita. sostenetemi! dite che ho buone possibilità di farcela? voglio dire, vero che non scoprirò di avere (GGIOVE, PADRE DI TUTTI GLI DDEI!) qualche microfrattura alla caviglia (che incrinai una sera infausta mentre facevo memoria e salivo sull'auterbus contemporaneamente...azz).

adoro le interiezioni. in questo periodo mi danno continui brividi di piacere e soddisfazioni a palate. niente come le interiezioni che riesco ad incastrare in ogniddove mi fa ridere così tanto da sola. sto scadendo nel patetico? sto scadendo? 
...ed insieme alle interiezioni, dottore, non riesco a piantarla di fare giochi di parole: lei cosa consiglia?

domenica 2 novembre 2008

mi ero rotta il cazzo di quella foto


vi mancava la mia delicatezza calviniana, eh??

stasera sono un po' sconfortata. gli eventi mi si pongono incontro in modo che io senta che mi si pongono CONtro.
e sempre in questi momenti avvengono cose surreali ed impensate. ah.
sto brevettando una giornata di 36 ore di cui almeno sei siano impiegate a fare cose perfettamente inutili per l'umanità, ma molto spassose per il singolo (e - a scelta - per un suo convivente-amico-vicino-incontro casuale-padre confessore-compagno di bevute).
w il cazzeggio e chi lo inventò. 
(lo so che sono dannatamente lapidaria, ma questo post sottolinea la mia necessità di sfuggire ad impegni imposti ed autoimposti... vado a guardare l'anta del mio armadio per un po', prima di sgranocchiare due cereali e dormire)

ps: (per la franz e tutti gli altri eventuali appassionati) questa foto s'intitola architecture in helsinki! eheheh

lunedì 27 ottobre 2008

shut up


(molti punti interrogativi si affollano nella mia mente... alcuni miei punti neri sono diventati punti interrogativi per protesta... faccio appello alla corte dei monty python, di corrado guzzanti e del cattivo gusto: sonno innoccennte!!)

Attenzione, Attenzione:

irene sta per ricominciare con i suoi post autistici scritti dondolando a ritmo degli iron maiden!!!

credo nella pasta al forno e in fahrenheit451. credo nelle battute a metà di una litigata. credo nei palcoscenici impolverati e nelle risate ai funerali. credo nell'egocentrismo come potenziale nuova forma di carburante per le macchine. il mio sto cercando di venderlo alla q8.

alcune ore dopo:

la q8 non ha voluto brevettare il mio carburatore ad egocentrismo. perciò lui ed io siamo ancora qui, spalla a spalla.

abbiamo parlato e mi ha detto che non aveva mai lavorato tanto per qualcuno e che vuole che lo licenzi (così almento si piglia la liquidazione e forse riuscirà a fare i regali di natale ai suoi figli). io gli ho detto che siamo in recessione e che è normale che sia sottopagato, ma che posso assicurargli che ridurrò drasticamente il suo orario di lavoro e che se mi gira la mail di natale dei suoi figli i regali glieli compro io.
tutto ciò mi fa concludere che anche gli egocentrismi hanno un cuore.

dimenticavo...

domenica 26 ottobre 2008

vicky cristina barcelona


pensate a javier bardem, scarlett johansson, penelope cruz, rebecca hall e patricia clarkson... ok ok, ora pensateli nello stesso film!

non posso essere stimolata alla produzione di tutta questa bava in un solo giorno! e, esattamente, quanto saranno grosse le corde vocali di bardem? e, secondo voi, su una bilancia peserebbero di più le sue o quelle di al pacino?... bardem ha due controfiletti, non due corde vocali!

(comunque il mio blog è sempre più lounge, mi sto spaventando... fra un po' comincerò a scrivere i pezzi mantenendo una forma geometrica con le allineature e a mettere solo foto di composizioni floreali finto-giapponesi...glll)

desidero carnalmente josè james

la regia ringrazia francescosegre in arte guglielminomarrone per questo artista dai colori di un pomeriggio domenicale alla cappa nel 2002... per brividisparsi <<<

ilgevsir

sabato 25 ottobre 2008

colazione ebraica


strani pasti attraversano le mie giornate.
stamattina ho fatto due colazioni e non pranzerò: la seconda si componeva di tè caldo, due uova al tegamino, bagigi e un laccio di una scarpa (i primi tre elementi sono veri. labbra lucide e briciolame intorno alla bocca possono confermare. bè, forse sono prove anche per un sacco di altre cose ma credetemi sulla fiducia del vostro voltastomaco e non fatemi diventare maliziosa).
comunque, per tutti i miei lettori (ho scoperto di avere in realtà un fottio di lettori: UAU! peccato siano tutti timidi...), dicevo, la mia vita scorre serena in preda al terrore di non sapere come pagherò l'affitto da gennaio. 
un giorno ero triste e ho mangiato un quarto di toblerone da sola e ora ho un brufolo che soggiorna sulla mia guancia sinistra e con cui stiamo entrando in buoni rapporti: gli piace che lo accarezzi.
sono avvenuti altri fatti, vicissitudini, lavori bel pagati, lavori pagati come sempre (sto tornando saltuariamente da carlo: venite a trovarmi! settimana prossima faccio sabato e domenica sera! aut.min.conc.), serate mondane (vd. 'Edgar', su m.t.), rivoluzioni inteiori e acquisti sconsiderati... ma in realtà non scrivo da un po' perché il mio sarcasmo è andato a fare un master a chicago e non mi ha detto la data di rientro. lo aspetto fiduciosa intrecciando cestini di canapa indiana per lui, con i quali potrà dispensare sonore risate sguaiate a tutti voi e a me, me stessa al suo -bramato- rientro.
p.s.: continuo a incontrare persone che scambio con altre e che saluto prima di accorgermi che in realtà non le conosco. dite che è un problema di miopia o semplicemente sono rincoglionita?


martedì 7 ottobre 2008

passeggiare a ritmo

(lo so, quest'immagine è spesso anche sulla prima pagina di flickr, ma mi piace percui attaccatevi a sto cazzo se state pensando: 'ddio, com'è pvosaica!'. ADOro essere prosaica.)

bentornati su ireneinthenest, amici da ogniddove e da ogniccome (casa, puntointernetto, un bagno pubblico, una wifi clandestina, il cubo della mac...)!
volevo scrivere un post profondamente romantico oggi, dacché oggi mi è accaduto il seguente aneddoto:

stavo tornando a casa dopo una mattinata profondamente spirituale e proficua (ho magnà 'na briosce, ho pregà e ho imparà co la memoria), quando i mezzi in superficie di milano hanno iniziato a minuettarmi attorno senza senso alcuno, ma tutta la via con grande maestria: hanno inventato un collegamento misterioso che parte da piazza medaglie d'oro o giù di lì (tanto da bligny in poi i mezzi erano già un mistero della fede)e arriva in 5 giornate: da lì, con un balzo, un salto a piè pari, una giravolta e un bacio a testa in giù, puoi cambiare dimensione e trovarti magicamente su un tram!!! (le tecnologie moderne...) poi la sotto-e-poi-scritta doveva cambiare ancora in tricolore per prendere il sessantuno. ch'accadde? mi misi l'iPod e auscultai i frufru. giunta in piazzale susa e al track 8 (che è il siquente:


) vidi una donzella che, per strada, a una ventina di metri, camminava proprio al cotal ritmo! e senza avere amplificata nota alcuna! giacché interieziai: "quel membro viril che sotto giace, questa casualità ritmica mi piace!" 

e volevo comunicarraccontarvela tipo dicendo

'nonostante ottobre. nonostante la nostalgia sparsa. nonostante i se e i ma forse. nonostante le speranze oltreoceaniche e i sogni transiberici. nonostante gli ormoni che si svegliano sempre quando eri a metà di un sogno. nonostante i carboidrati e la troppa tolleranza al glutine....' l'immagine della tipa che camminava a passo frufruante mi aveva fatto ghignare un bel po'

però poi arrivi a casa, mangi e tutto il romanticismo viene digerito insieme ai carboidrati suddetti. 
perciò di quest'immagine/ricordo/memoria proustiana non resta che il bel popppettino dei fru, perfetto per i viaggi in autobus, e qualche fotogramma consunto ai bordi.
a questo punto un'immagine insensata necesse est

CHE TRUZZOOOOO!













vado a lavarmi il dente e a produrre un'altra mezza giornata di mirabolanti avventure! 

imsicitsonga...

e adesso? chi mi viene a riprendere nel bosco?



lunedì 6 ottobre 2008

ottimismo

pensavo di comprare questa carta da parati. è ikea. non dovrebbe costare molto.
dai, finiamola con questi post microbici. poi sembro un'essenzialista di sto cazzu.
il fatto è che, come disse un giorno il saggio, sono tristanzuola... domani ho quattro impegni e due mi danno l'angoscia. e quando cominci a fare i sondaggi istat sui tuoi stessi impegni vuol dire che se non sei alla frutta, di sicuro il secondo l'hai superato da un bel po'.

e comunque convivere con lo spirito del natale passato non è cosa da poco: intanto ha i piedi freddi. e poi puzza di morto. comunque - vsto che è lì che mi guarda coi suoi occhi teneroni, con quell'espressione che una via di mezzo fra il sinistro e l'irresistibile, con quella faccia un po' così che abbiamo noi quando pensiamo a genova, dal letto - vado a raggiungerlo...

la domenica è il modo inventato dai capitalisti per rendere gli altri sei giorni il premio per l'espiazione dei propri peccati: se non avere il tempo suddiviso in orari, gli orari in appuntamenti, gli appuntamenti in incontri e gli incontri in aliti-sopracciglia-buste-caffè è così... ridateci il lunedì!

"l'ideale sarebbe essere ciechi e sordomuti" ~ Heiner Muller

domenica 5 ottobre 2008

dialoghi immobili

ho voglia di nord europa. 

"I think if I were a woman I'd wear coffee as a perfume." ~ John Van Druten

giovedì 2 ottobre 2008

impossibile visualizzare layout originale

siamo nella prima notte di ottobre. la temperatura è mite e l'atmosfera ricca di aspettative. una ragazza come tante sta guardano il suo blog quando si accorge che... ORRORE! la barra contenente il titolo sembra la fantasia di un bagno anni ottanta a a a a ! ! ! ! NOOOOO!
la ragazza si ferma, chiude gli occhi, respira e immagina di ricominciare daccapo... come se fosse la prima notte di un mese qualunque e tutte le scelte non fossero ancora state fatte. pensa a una briosche calda e ad un cappuccino e sorride appagata. riapre gli occhi e prende la decisione che vedete. o che non vedete. ahah.

il mio blog sta pericolosamente diventando (o forse è pericolosamente SEMPRE STATO) un diario. o forse TUTTI i blog sono PERIcolosamente DEI DIARI. orrore. e ribrezzo. comunque mi giustifico ammettendo che la mia vita è piatta e conseguentemente piena di stimoli per aggiornare un blog con succose estravaganzie! dove mi sto infilando? AUGH!

il punto è che: non c'è nessun punto qui dentro e vorrei che questa idea di non consequenzialità fosse un faro rassicurante per tutti coloro che capitano da queste parti. per questo ora passerò ad intrattenimenti meno deliranti.


lunedì 29 settembre 2008

cough, cough!, ovvero, ma il sughero nella raccolta differenziata...


essere malati è una spada in culo. specie se NON PUOI essere malato/farti rimboccare le coperte dalla mamma/sciabattare per casa guardando tutte le sit com del palinsesto mattutino di italiauno/dormire ire....ire....ire.....

ma dove cazzo si colloca il sughero nella raccolta differenziata??? causa la suddetta malarica condizione d'insufficienza anticorpica mi sono fatta un buon caldo the, che fa tanto bene, specie alla gola, specie quando hai quella tosse marcia che sembra che stai respirando a bocca aperta nel centro di nuova deli nell'ora di punta del traffico indi. apro il cassetto delle posate di casa dei miei (ma alla fine ogni casa ne ha uno...) e scopro che i tappi di sughero di tutto il nord italia stanno picchettando le posate, hanno definitivamente ostracizzati i cucchiaini nello scomparto 'cucchiai' e stanno già invadendo le aree 'forchette' e 'coltelli'. ne deduco che da quando c'è la raccolta differenziata anche quaggiù, nella bella verona ove è la nostra scena, mia madre - già feticista degli oggetti antiriciclabili come i fiocchetti dei pacchi regalo e i pezzi di spago - ha smesso di porsi il problema di buttare sti tappi di cazzo (dioo, come suona male quest'espressione! meglio "cazzo di tappi"?...uhm...) e li conserva gelosamente aspettando il giorno in cui lo stato fallirà definitivamente e i tappi di sughero diventeranno moneta corrente.

post scriptum: mi sono ammalata perché ho fatto delle prove in una sala senza riscaldamento. il proprietario della sala sostiene che le stufette elettriche consumano molto (verissimo) e che dobbiamo coprirci di più e non stare a recriminare (eeeek??). a questo punto apro un sondaggio.

sabato 27 settembre 2008

non è colpa mia se ho i piedi che puzzano


vi giuro che sono state loro. non esattamente questequeste... comunque le dannatamente attraenti sugarshoes. hanno questo nome innocente come SAtana ma dopo solo 5 ore addosso odorano di obitorio dopo un blackout (per queste immagini sempre trucide/splatter come piace a noi possiamo ringraziare la fantasiamalata S.p.A.  - per ulteriori informazioni consultare l'altamente fruibile sito www.traumaperbimbi.com).
insomma, il nocciolo della questione è che il diavolo davvero si nasconde dietro volti misteriosi... o forse che io per le scarpe ho gusti discutibili... o forse che il demonio ha i miei stessi gusti per le scarpe, e allora ti viene da dubitare sul suo buon senso estetico in generale e come al solito si finisce per confermare la tesi che il demonio sta nella pappagorgia di calderoli e nella 's' sifulina di la russa...

comunque c'è una soluzione per tutto questo e io l'ho già applicata:
















fra parentesi: non so se c'entra con le scarpe-di-zucchero-che-puzza però ultimamente ho dei problemi ad ottenere risposta ai miei messaggi. so che c'è un modo molto semplice per evitare di non ottenere risposta (ilsimpatico: "lavarsi i piedi?...AHAHAH!" io:"partorirai con dolore."): non mandare messaggi. quindi comunico a tutti che 




















giovedì 25 settembre 2008

cosa dicono di me


12 ore di sonno su 72 di vita e sto dignitosamente. a parte il fatto che tipo non so più usare una lavatrice, mi guardo allo specchio come una sconosciuta e uso intercalari tipo 'tipo'. e invece di andare a dormire penso a voi! amici! romani! concittadini! alla mia vale che è una Vera Attrice (con tutte le iniziali maiuscole) e si vergogna a lasciarmi i commenti sul blog (che io dico, fossi travolta da commenti di ogni genere, forma, misura o dimensione capirei, ma vedi che i miei post sono lasciati a se stessi come fratelli maggiori di una famiglia neocatecumenale... ZIOPINO! ); a francescosegré che conosce gruppi indipendenti che noi umani non possiamo neanche immaginare: c'è qualcosa di più bello che sentire il proprio nome usato in musica? (a parte una vita umana, un tramonto alle canarie, un'aurora boreale e i piedi prensili, naturalmente); alle mie coinque che ormai non vedo da cinque giorni, cioè da quando è iniziata la mia maratona delle buone azioni (puah, sento la necessità di lavarmi la bocca con della solvalina... buone aZioni... tZè!); alla franca che mi fa ridere anche alle duedinotte, in piena fase rem e con solo della flanella addosso (franco, sai che non è vero, ma mi piaceva l'immagine: non dire niente); alla mazzi che è dottorESSSSAAAAAAAAAAAAA! leviamo i calici e che la pace sia con voi.

nema. :)

(un fulmine la colse...)

mercoledì 17 settembre 2008

facciamoci del male


andiamo... non si può VERAmente non essere malinconici in settembre. in più muoiono tutti! cos'è, vi siete messi d'accordo??

non ci resta che ridere:



(lo so, da quando ho imparato mi sono impaccata con sta storia dei video sul blog, ma è la mia gioia più grande! mi neghereste DAVVERO la mia gioia più grande? non comporta nemmeno contraccettivi o baratti di siringhe usate!! e comunque, zio pinolo, lo faccio per il vostro bene. martinKa avrebbe fatto lo stesso.)
(door-in-a-jar, 4 dicembre 2004)

lunedì 15 settembre 2008

un buon motivo per mettersi una bandana



David Foster Wallace, 21 febbraio 1962 - 12 settembre 2008



La Scopa del Sistema, (1987) - Fandango Libri
Il rap spiegato ai bianchi, (1990) - Minimum Fax, scritto con Mark Costello
La ragazza dai capelli strani, (1990) - Minimum Fax
Infinite Jest, (1996) - Fandango Libri
Una cosa divertente che non farò mai più, (1997) - Minimum Fax
Tennis, tv, trigonometria, tornado (e altre cose divertenti che non farò mai più), (1999) - Minimum Fax
Brevi interviste con uomini schifosi, (1999) - Einaudi
Up Simba!, (2000)
Verso occidente l'impero dirige il suo corso, (2000) - Minimum Fax
Tutto, e di più. Storia compatta dell'infinito, (2003) - Codice
Oblio, (2004) - Einaudi
Considera l'aragosta, (2006) - Einaudi

giovedì 11 settembre 2008

perché credo nell'amore


a parte il fatto che stimo zach braff per questo film (parecchio), ma non è fantastica questa canzone che sentite in sottofondo???

credo nei traslochi e nella senape sugli hot dog. credo nella dieta mediterranea e nelle otto ore di sonno. credo nella corrispondenza certacea e nelle telefonate alle tre di notte.

credo che potrei scrivervene di cose ma è meglio dormire sulla mia vittoria personale: essere riuscita a dedicarvi questo teaser.

credo nella piuma d'oca e nelle divinità antropomorfe.
...imetiuges

domenica 7 settembre 2008

catarsi


"Ho ventitré anni, a febbraio ventiquattro. Sono Acquario. Lei che segno è?... Insomma, vuole dirmi che cavolo ho??!!"

mercoledì 3 settembre 2008

oki e insalata di feta. dite che il sushi è meglio?


milano. pioggia. adooooooro il ritorno dell'inverno...

cose fantastiche che si possono fare da tristi:
- inventare elenchi di cose fantastiche che si possono fare da tristi;
- utilizzare in una frase più turpiloqui che parole di senso, o, se si considerano i turpiloqui parole di senso, più turpiloqui che ...predicati o preposizioni (in questo caso si potrebbe finire per affermare che molti turpiloqui contengono predicati o preposizioni - specie la 'di' e la 'con' ma anche la 'sulla' va di brutto - e in questo caso vorrei tagliare la testa al toro affermando che TURPILOQUIARE è BELLO! e non mi rompete il cazzo);
- guardare un puntino in un muro irregolare sino a che la percezione dell'occhio è che tutto il muro vortichi (vortichi?) centripetamente attorno al puntino suddetto;
- mangiare biscotti di pessima qualità con gusto;
- assumere sostanze che rendano lo sguardo vacuo MA la conversazione più interessante, sempre con gusto;
- girellare per blog e lasciare commenti ad cazzum sino a che l'appuntamento di lavoro che avevate fissato da settimane con una persona irreperibile non vi scivola nei meandri delle lancette e viene inghiottito da una nana bianca a forma di testa di cazzo;
- digrignare i denti;
- leggere ancora una volta il kamasutra per capire esattamente cos'hanno scritto di così sbagliato da farlo uscire in edicola con i PROMESSI SPOSI;
- scrivere poesie smelense da leggere poi agli amici in momenti di vacuità mentale e cali della dignità personale;
- giocherellare con un bicchiere e con delle caccole del naso (non contemporaneamente);
- togliersi le caccole che si depositano fra le dita dei piedi e quella dell'ombelico, non in quest'ordine;
- diventare dipendenti da friends e impararne a memoria la sigla (che è dei TheRembrandts, ricordatevene);
- impaccarsi a guardare le pale di un ventilatore che girano e chiedersi ancora una volta per quale principio fisico sembrano a. una pala sola; b. immobili;
- truccarsi sino a sembrare dustin hoffman in tootsie (mentre nel contempo la vostra coinquilina si sventra in modo splatter ma pittoricamente interessante le nocche nel tentativo di farvi uscire dal bagno e fare quella cacatina che le urge tanto) (brivido di disgusto - "irene, come ti vengono queste immagini??!" "serie e serie di c.s.i., la visione mai troppo ben rimossa di 'theHole' e un buon bicchiere d'acqua del rubinetto: qui a milano fa miracoli!";
- vagare su youtube senza meta; vagare su youporn senza meta; o vagare su youporn pensando DAVVERO di essere su youtube o vagare su youtube pensando daVVero di essere su youporn per poi accorgersi che si era solo nella pagina dei video correlati alla voce britneyspaers;
- leggere un libro di fabio volo e godere della sua prosa (momenti di illusioni impagabili)...

oggi ho visto la mia futura camera. è molto piccola e sotto il letto ho trovato un accendino. già qualcuno prima di me aveva pensato di darle fuoco senza riuscirci. non è detto che però il secondo tentativo non riesca.
sono sicuura che quando sarà ridipinta e svuotata dalla maggior parte della robaccia anni novanta che c'è dentro non sarà più così male. tornerà ad esserlo soltanto quando verrà ri-riempita dalla mia robaccia. per questo ho deciso che butterò o regalerò un sacco di roba che non uso da un sacco e che forse non ho mai usato. se siete stati a casa mia e avete notato a mesi di distanza la stessa cosa posata sullo stesso scaffale nella stessa posizione con uno strato crescente di polveri sottili che la rivestivano ...CHIAMATEMI E VE LA REGALO (o ve la vendo a cifre di distribuzione al dettaglio).
oderc ni em e allen aim atatap.

mercoledì 27 agosto 2008

sono le quattro e tutto va. che è già qualcosa.


voglia di new york. o forse di un viaggio allo stesso parallelo ma moooolti, moooolti meridiani da qui... (la puglia è bellissima e non è colpa del gargano se il mio battito cardiaco è ridotto così).
il mio battito cardiaco mi dà dei problemi. ciò non DEVE accadere. questo vorrebbe dire essere la terza del mio gruppo di amiche a soffrire di anSia e di attacchi di panico e NON VOGLIO. le uniche soluzioni a questi momenti sono sempre dannatamente impraticabili, tipo:
1. cambiare identità, o, in alternativa, acquisirne una notturna che comporti un completo integrale in vera pelle;
2. andare a new york aGGratis;
3. fucking matt dammon;
4. diventare una promiscua pasticcera di un isolato paesino conservatore nel nord della francia e sposare johnny-depp-col-codino(che-ci-fa-tanto-anni-novanta);
5. radermi completamente inogniddove e diventare il quinto elemento;
6. sposare batman.
che poi, quand'è che ho deciso di essere ansiosa a tutti i costi? alla fine, potrei essere nata una 'storia tesa' o natalie portman o Alex Schwazer! e invece sono qui. ci sarà un perché. di sicuuuuuuuro c'è un perché.

il fottuto problema della solitudine del figlio unico. un figlio unico non è MAI solo. se hai un fratello (possibilmente un po' ribelle e tendente alle manie suicide) ci saranno momenti in cui entrambi i tuoi genitori probAbilmente si occuperanno solo di lui/ei. se sei un figlio unico NO! hai sempre i genitori tutti per te, che tu sia felice per la medaglia di bronzo che hai vinto alle olimpiadi della scuola, triste per la prima sbucciatura al ginocchio o isterica per la prima sindrome premestruale!! e non ti mollano, come due rottweiler idrofili con una carcassa di barboncino! poi un giorno spicchi il volo... e ti accorgi che un genitore feticcio è molto comodo , specie per leccarti le ferite e sopportarti durante le mestruazioni... dannata dipendenza... fossi almeno alcolizzata! non ci riesco! alla seconda birra mi si gonfia la pancia e mi addormento!

ho mugolato un po' in solitudine. ora va meglio. un gelato e tanta televisione! ecco quello che mi serve!! evviva!

sabato 16 agosto 2008

la conversazione è stata spostata nel cestino, ovvero, in partenza



ultimo post prima di dedicarmi alla mia Prima Vera Vacanza Estiva del 2008. senso di inquietudine unito a prurito all'orecchio destro. davvero sto partendo? davvero sto andando a cibarmi di sole, iodio e nient'altro (con la mia Grazia non si sa mai...in realtà potenzialmente potrei cibarmi di qualsiasi cosa...gllllll)??
dedico questo post alla POSTazione di mio padre, che mi ha gentilmente ospitato negli ultimi 15 giorni di lavoro matto e disperatissimo e sulla quale ho potuto appoggiare una serie di residui organici accumulati nelle fasi peggiori di questo lavoro: grazie per lo stomaco;
lo dedico ai blog dai quali ho tratto un po' di mondo (spagna, prevalentemente) e un po' di sensumorismo nelle pause che mi hanno impedito di raggiungere la nevrastenia completa e irreversibile (un'occhio continuerà a chiudermisi sua sponte, ma in fondo dai, poteva andarmi peggio);
lo dedico ai pomodorini cirietti che non sono riuscita a finire stasera e che -al rientro dei miei- avranno tutti delle diottrie e un nome di battesimo: grazie pomodoretti che date un'anima all'attuale desolazione del frigo. vi stimiamo tutti moltissimo. vero ragazzi? vEEEro, ra-ga-zzi?(!!!)
alla franz;
alla tastiera, che ha appena dato forfait"'(çè))£àé-=ì$mù§§m:;§ùm:::

domenica 10 agosto 2008

autoerotismo femminile: lesson one


Breve introduzione: ci sono alcune persone per cui questo post potrebbe essere destabilizzante. per questo abbiamo pensato di darvi una valida alternativa: se NON volete leggere questo post potete andare qui.
(chi ha già le orecchie paonazze sa cosa fare)

ci sono donne (vd. sottoscritta, n.d.r.) per le quali la masturbazione femminile è sempre stata un mistero. sottolineo femminile perché è CHIARO che non ci sono donne per cui sia un mistero quella maschile!
ma a queste donne oggi viene data una grande occasione: un paio di sani suggerimenti per imparare divertendosi e non dipendere più da quei gonzi che chiamiamo volgarmente 'MACCHINE DEL SESSO' (o, simpaticamente, 'scopamici').
le donne, si sa, sono delle gran romanticone (in linea di massima): per questo farlo da sole può risultare difficile, specie se non si ha un bambolotto adulto gonfiabile in scala 1:1! per questo per iniziare consigliamo (io e il mio karma) di provare sotto la doccia: la presenza di un leggero flusso d'acqua, possibilmente tiepida, può dare la piacevole sensazione di una carezza continua su tutto il corpo; l'ambiente angust...cioè...intimo, aiuta inoltre a sentirsi più a proprio agio trovandosi da sole con se stesse, specie se è la prima volta; il rumore dell'acqua, inoltre, attutisce eventuali gemiti, rantolii, gorgheggi e quant'altro (attenzione: li attutisce!! un conto è una doccia, un conto sono 5 pareti insonorizzate!!). questo metodo è sconsigliato - almeno dalla seconda volta in poi - da chi ha un orgasmo mensile (dicesi di orgasmo che arriva, se arriva, dopo 30 min, 1 ora dall'inizio della stimolazione), per evitare di costringere la propria città-barra-paesino-barra-frazione del sud italia alla siccità.
per le più disinvolte si può passare direttamente al giaciglio personale (specifichiamo: personale)(!) consigliata della musica (soprattutto se i vostri vicini di casa sono cultori del liscio e lo sparano a palla e a cazzo nei frangenti più imprevedibili di una giornata). certo, ingaggiare una sfida di volumi fra il vostro stereo e quello dei vicini potrebbe portare a conseguenze spiacevoli, nonché allontanarvi dal vostro obiettivo primo INDIPERCUI un bel paio di cuffie tagliano la testa al toro e, come si suol dire, buonanotte suonatori!
sorge sua sponte la domanda: ma che musica? Gigi d'Alessio NO.
piuttosto consiglio la sequenza di brani 5-6-7 dall'album 'In Rainbows' dei radiohead (thom yorke santo subito!), ovvero, (5)
All I Need (6) Faust Arp e (7) Reckoner: creano infatti la perfetta sequenza di: introduzione; climax-momento di spannung; scioglimento; e riposo.
a presto con cosechenonc'entranouncazzo per il sollievo dei più.

come avrete notato ho fatto una piccola modifica al blog: sono aperta a opinioni e consigli, ma solo se non volgari e con tutte le parole della frase staccate. icredevirra.

venerdì 8 agosto 2008

...e le esplosero gli occhi

momenti di paura vera: la mia testa sta cedendo (e il mio colorito con lei). sono al computer da 5ore, 37 minuti e alcune pause. devo aver preso un caffè di troppo perché ho uno strano inizio di tachicardia unita alla percezione che il mondo finirà presto. il blob dell'angoscia si sta avvicinando....
a parte questo tutto a posto! vorrei tanto far ridere tutti voi mettendo sulla mia barra laterale tanti allegri video demenziali, ma purtroppo le mie competenze informatiche non me lo permettono (calde lacrime le rigarono il volto), perciò dovrete accontentarvi della demenza della sottoscritta (calde lacrime rigarono il volto dei lettori)... eheheh
la mia migliore amica è scomparsa nel nulla. ha lasciato dietro di sé solo una matita per gli occhi (rigorosamente nera) e un messaggio registrato della omnitel che dice "il numero da lei chiamato potrebbe essere spento o non raggiungibile: lasciamo a lei il beneficio di scegliere se l'interessata: A. è caduta in depressione; B. vi sta elegantemente invitando a non romperle il cazzo; C. è rimasta vittima di furto di cellulare, unito a violenza carnale, omicidio e non ultimo - trafugamento del cadavere, i cui capelli sono stati asportati per dare un nuovo aspetto al parrucchino di lino banfi." so che leggete i miei post per quell'ottimismo e quella serenità che vi trasmettono.
passando a cose più interessanti... voce-selezionata-inesistente.

contribuite tutti a rendere questo blog la fonte di riso, spisciamento, lacrime agli occhi e grugniti imbarazzanti che vorrebbe diventare! come si aggiungono file audio? devo DAVVERO mettere mano all'HTML? daVVerodaVVero? bloody mary...
sei intanato col computer?
hai fatto iltrendyclassico delle comunicazioni, ma dopo 4 anni dalla maturità ti restano solo le nozioni necessarie per farti bello con gli amici che hanno fatto il sociopsicopedagogico?
ti senti solo perché fra i tuoi amici sei l'unico che non ha uno spazio in myspace/facebook/youtube/leferroviedellostato.it?
non mangiarti le pellicine! vai su ireneinthenest.blogspot.com!
troverai qualcuno messo peggio di te! qualcuno che c'ha provato ad entrare nel rutilante mondo virtuale ma HA FALLITO!
aut. min. conc.

comunque - se avete bisogno di coccole emotive - premete qui:
http://www.youtube.com/watch?v=DLtY40hLI0o

giovedì 7 agosto 2008

ama sudare

è interezzante scoprire come usare le barre laterali del tuo blog! ti rende glamour e pieno di amici (naturalmente se gli amici li hai già...)
un mio amico ha la fica abitudine di cambiare ogni tot il layout del suo blog: è una cosa alquanto interessante... perché no, dopotutto se qualcuno viene a trovarti e hai cambiato l'ordine dei mobili c'è sicuramente qualcosa di cui parlare... però non so... io sono una abitudinaria, che si affeziona alle cose... tipo: i regalini che uno ti porta dalla località in cui ha passato le vacanze - un grazioso pensiero che può essere riposto nella spazzatura subito dopo che l'abbiamo scartato e apprezzato a dovere, scambiando graziosi bacini con chi ce l'ha donato (e anche un po' con tutti gli altri astanti se siamo tendenti al promisQuo). andiamo!! non vogliono che lo teniamo davvero! è inutile! per cosa? fargli prendere polvere e cadere dalla libreria ogni volta che prendiamo in mano la versione inglese di Gita al faro credendo davvero che lo finiremo?? (così dopo non solo è insignificante e impolverato, ma anche sbeccato e malridotto!) ...ebbene: io non riesco a buttare niente. stronzatine, vecchi rullini che non ho mai sviluppato, soprammobili di dubbio gusto provenienti dai peggiori bar di caracas... niente da fare, li continuo a tenere gelosamente con me, stringendoli teneramente sul cuuore a intervalli di tre o quattro anni. perché vi sto dicendo tutto ciò? ma che ci frega, tanto al governo c'è berlusconi!
no dai, serietà. è che io mi affeziono. non so se riuscirei a vedere il blog di... o invece... aspettatevi stupefacenti novità, ad agosto, nei cinemi. DUNDUN!

ringraziamo il sostegno teletecnico di planctoboy che ha permesso a una povera inetta di mettere il suo (di planctonboy) teaser nella barra dell'ammmmmore. ziocarloodioicomputer. mi spiace solo che l'ho pubblicato per rivedercelo fra amici. ("ehi, hai visto il teaser?""sì, e tu l'hai visto il teaser""sì!ma quante volte l'hai visto il teaser?"... e avanti così per ore ed ore...) ma sì, l'autoreferenzialità è meno grave della pederastia...

mercoledì 6 agosto 2008

studio per musa orfana

riflessioni sparse:
primo giorno ventilato. gli uccellini cantano. giro per casa stupita di non produrre tossine liquide costantemente. mi siedo al computer. traduco. vivo momenti paradimensionali in cui io canto e gli uccellini girano per casa senza produrre tossine liquide.
l'inglese è una lingua piena di insidie...
ad esempio: traduci quattro pagine e poi ti accorgi che la sola elisione di una parola insignificante come 'indeed' può portare al fraintendimento di intere catene concausali di concetti ...e in seguito alla mortE!
il fatto è che c'è troppo caldo per fare delle pause sane in cui esco di casa e mi tuffo di testa in un campo pieno di papaveri, cogliendo l'occasione per ottenere un ottimo colorito... perciò, quando mi stacco dal computer, mi attacco alla televisione e viceversa. da qui conseguenze inquietanti come tensione elettrostatica pari a quella di una bic strofinata su una manica di lana, percezione di sé come una manica di lana (ma nella stagione sbagliata), idee malate quali: 'farò una pausa da questo dannato computer! ...fammi guardare una attimo la posta elettronica!', produzione incipiente di pensieri filosofico-religiosi come: "se sono chiusa in casa a lavorare, come posso ampliare le mie prospettive e trovare la felicità? se la mia serenità interiore sta nella conoscenza madrelinguistica dell'inglese - che all'attivo è un'ipotesi lontana ("all'attivo??""mi piaceva.") - e la mia serenità interiore ne viene inficiata, la fuga mentale e l'immaginazione fertile vanno giustificate, assecondate o castrate? la castrazione è un concetto cattolico o solo una pratica veterinaria? e chi ha preso le mie mentine per l'alito???"
scusate il flusso di coscienza. MACCHé SCUSATE! potete smettere di leggere in qualunque mo------------------------------------------------------
il fatto è che non è flusso di coscienza. è una cosa più bassa. è una valida scusa per non tornare a fare il mio duro duuuuro lavoro. almeno però il computer non può vomitare in mezzo al tavolo. e neanche mia madre (una delle poche forme di vita con cui ho relazioni negli ultimi giorni: lei, la mia amica irene e un bicchiere)(un'ALTRA irene). rileggevo ieri alcuni vecchi post e ho riso. l'essermi fatta ridere mi ha prima commosso; poi mi sono resa conto di tutte le mie fortune presenti. questi, questi!!!!, sono i momenti in cui andrebbero presi in mano i saggi basici del sapere universale e andrebbero innalzate le proprie giornate leggendo Aristotele, Nichiren, Confucio, . . . la mia vicina prefica mi ha distratto con uno dei suoi rimproveri mistici lanciati a suo figlio... Geeesù! (come direbbe Woody Allen)
vado a lavarmi i denti e a fare il mio dovere. hasta luego! o era fuego....?....

giovedì 31 luglio 2008

io, me e irene

non abbiamo molto da dirci. sono a verona, dopo che il mio tentativo di redigere un ordinato diario della mia vacanza avignonese è fallito miseramente.
insieme ad esso sono fallite anche un'altra serie di cose. l'estate è calda, umidiccia e severa.
però fumare è bello: io fumo solo lucky strike. le lucky strike sono forti e hanno un pacchetto di alto design. inoltre una donna che fuma lucky strike è affascinante come una donna vestita casual. o come un uomo nudo. alla fine fumare sta tutto in come lo si fa. è succhiare un tubetto di tabacco fino a consumarne la maggior parte. se lo si guarda in modo oggettivo (o con sguardo alieno) è anche un po' imbarazzante. perché passare gruppi di 5 minuti della propria vita a succhiare tubetti di tabacco fino a consumarne la maggior parte?! è per il fascino. la sigaretta è il quinto arto che produce l'equilibrio in un corpo libero. ho 5 minuti. sono sola. sono ferma. sudo. cosa faccio? be'... penso che succhierò un altro dannato tubetto di tabacco sino a consumarne la maggior parte...
qui è tutto strano e dilatato. credo di aver messo le lenti a contatto al contrario...

sabato 12 luglio 2008

l'archivio non è sempre una forma di memoria, ovvero, e io faccio la cacca


stanchezza profonda. poca voglia. tensioni muscolari. questi tre modi definitivi di descrivere il mio attuale psicofisico stato. e ho 2 anni! oddio, ho digitato solo il 2! oddio, ho detto dio senza la maiuscola! Oddio l'ho fatto di nuovo! aaaaaaahhh! 
ci sono delle cose della vita che ancora devo imparare. ad esempio, come si fa a non cadere in depressione a luglio (momento in cui la stanchezza dell'anno precedente mi ricade puntualmente addosso, schiacciandomi con gran stridor di denti e intrecciar di dita dei piedi).
(fuori c'è un meraviglioso temporale estivo di quelli che fanno sembrare imminente il diluvio universale. sino a mezz'ora fa c'era il sole. pooooveri coloro che erano in passeggiata... poor poor fellows...)
senzazione simile al desiderio sincero di morte. contemporanea, seppur incoerente, paura della morte. azioni incoerenti in sequenze di tre per volta. ma cosa (oh cosa) è realmente necessario? (a parte il cibo e la carta igienica) (e i negozi di articoli mac, naturalmente).
di sicuro gli iBook sono qualcosa di molto simile al necessario. insieme ai formaggi francesi e al riso. accetto ulteriori suggerimenti. sì, datemene molti, moltissimi, fatemi annegare nei suggerimenti! che la forza del suggerimento sia con voi!!!!

un appello: come cavolo faccio a mettere dei suggerimenti letterari sulle bande laterali del blog come i più trendy di voi già ostentano a fare (budrioni! vi taglierete le unghie con dolore!)
vd. supra: che la forza... voi!!!!

p.s.: ho riletto ora questo post e mi rendo conto che è una vera seqenza di affermazioni allucinate senza capo né coda. la cnsidero pur sempre un testimonianza perciò lo pubblico ugualmente. così, volevo dirvelo...

lunedì 7 luglio 2008

oggi é il complenno di mia nonna

poche nuove da avignon!
FOTTUTISSIMI MODEM FRANCESI
ill nostro modem, dopo appena due giorni di incondizionato amore ci ha lasciati (grande commozione, grande scazzo)
scrivo dall'internet point degli addetti ai lavori (connessione gratis:gnam gnam) e solo per amore dell'informazione.
e solo per amore dell'informazione ni attacco a questa tastiera dall'ordine dei tasti improbabile (come si fa a mettere i numeri in shift??) e aggiorno il blog senza neanche una delle mie amate immagini glamour danazionen. (come si fa a mettere il punto in shift e in basso il ; ???) (i francesi sono pazzi).
per ora sono riuscita a fare la turista, l'attrezzista, il pubblico, l'imbucata (non é vero, ma qual é il termine per uno che va a una festa e con regolare cartellino di comédien?) "e la spesa. niente che c'entri con quello per cui vengo pagata ma sono comunque piuttosto soddisfatta.
scusate, vado a fare shopping.

giovedì 3 luglio 2008

condizione semiperenne


giunti ad AVIGNON!! siamo sbarcati al molo di port(e) saint michel ieri sera alle 20,43, vivi, stanchi e con una bimba a bordo (si chiama ulriKe... è bionda e ama mangiare: come poteva non essere amore a prima vista?) per l'appunto ora sta piangendo. AH, la disperazione dei bambini, così sincera eppure così priva di profondità psico-freudian-analitica; un semplice richiamo al rispetto delle più evidenti necessità dell'essere umano nella sua sintesi in miniatura. so' cose che fanno de riflette'.

stamattina colazione a base di una baguette-mignon intera accompagnata da tre tipologie di latticini.
scoperto ieri sera (tarda) super(market) (che poi voi maliziosi non vi immaginiate l'arabo supedotato) arabo che sta aperto sino ad ore improponibili anche per la cool milano (mezzanotte).
zanzare assassine attaccano italiana impreparata in zone ubique sino a che la tortellona non attacca alla spina l'anti-succhiasangue elettrico, alle 4 del mattino. 
nella mia stanza c'è una sedia tutta argentata.
in bagno la doccia ha un doccino (che di 'ino' ha ben poco) avvenieristico con getto d'acqua a temperatura graduata. consiglio doccia a 38. orgasmica. 
la suddetta doccia non ha la tenda. ("e che te ne fai? siamo in FRANcia!") AAAmo guardarmi nello specchio nuda e scoprire che il mio corpo ha la stessa alternanza cromatica del cremino FIAT.
connessione ad internet in casa. SOOOOOOOO COOOOOOOOL.
ho già detto che la casa è di una pittrice? adoro quello stile radical chic, un po' minimalist, ma al tempo stesso a tratti kitch (che non è kisch) delle case degli artisti-che-probabilmente-c'hanno-successo-barra-un-marito-che-sgancia-il-grano-perché-fa-un-lavoro-de-quelli-seri.
se vi state chiedendo (tu, ste, e tu, matt, e forse voi, gra e franco) il perché di tutte queste influenze linguistiche laziali, una dei miei coinquilini è romana di viterbo.

buona camicia a tutti, vado a godermi questa giornata uggiosa avignonese a base di eggers e albicocche...

(foto di sing it pretty, sue)

sabato 28 giugno 2008

profondamente


così si potrebbe intitolare la mia ultima settimana. ma anche il modo in cui riesco a pulirmi le unghie quando mi incanto. giorni di afa e tachicardie. per fortuna ci sono i PANTALONI IN MISTO LINO! con i PANTALONI IN MISTO LINO avrai contemporaneamente una sensazione di fresco pulito alle gambe unita ad un afflato orgasmico da acquisti avveduti!

voglio prendermi una vacanza dai miei stessi pensieri. per Oslo?

(foto di love, loren)(lovely)

l'allegro fornetto


stasera sono rientrata in un allegro fornetto. mi sono sentita un vero pezzo di carne bollita e sono passata in quella fase in cui non pensi più a sporco o pulito, puzzoso o profumato, nero o bianco...assisti, impotente, all'effetto dell'alta densità di liquidi nell'aria, chiedendoti quale sia esattamente la differenza fra l'aria che esce e quella che entra mentre respiri. 
e come petti di pollo ben vestiti (i più fortunati. gli altri sono semplicemente vestiti) ce ne andiamo in giro giudicando, pensando, meditando, suddividendo, sommando e sottraendo. ecco, la mia visione è un po' quella che aveva Montale quando ha scritto 'Retrocedendo', solo col portato di 'Senti chi parla', della prova del cuoco(et 2) e dei saggi di bruno vespa.

come sono cupa. upa...upa... vado a dimenticarmi della mia consistenza sprimacciosa tuffandomi a capofitto nel mio inconscio dell'onirico. ciùss.

(foto di all. il cognome non importa. per gli amici è semplicemente all)(l)