lunedì 6 ottobre 2008

ottimismo

pensavo di comprare questa carta da parati. è ikea. non dovrebbe costare molto.
dai, finiamola con questi post microbici. poi sembro un'essenzialista di sto cazzu.
il fatto è che, come disse un giorno il saggio, sono tristanzuola... domani ho quattro impegni e due mi danno l'angoscia. e quando cominci a fare i sondaggi istat sui tuoi stessi impegni vuol dire che se non sei alla frutta, di sicuro il secondo l'hai superato da un bel po'.

e comunque convivere con lo spirito del natale passato non è cosa da poco: intanto ha i piedi freddi. e poi puzza di morto. comunque - vsto che è lì che mi guarda coi suoi occhi teneroni, con quell'espressione che una via di mezzo fra il sinistro e l'irresistibile, con quella faccia un po' così che abbiamo noi quando pensiamo a genova, dal letto - vado a raggiungerlo...

la domenica è il modo inventato dai capitalisti per rendere gli altri sei giorni il premio per l'espiazione dei propri peccati: se non avere il tempo suddiviso in orari, gli orari in appuntamenti, gli appuntamenti in incontri e gli incontri in aliti-sopracciglia-buste-caffè è così... ridateci il lunedì!

"l'ideale sarebbe essere ciechi e sordomuti" ~ Heiner Muller

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