lunedì 29 settembre 2008

cough, cough!, ovvero, ma il sughero nella raccolta differenziata...


essere malati è una spada in culo. specie se NON PUOI essere malato/farti rimboccare le coperte dalla mamma/sciabattare per casa guardando tutte le sit com del palinsesto mattutino di italiauno/dormire ire....ire....ire.....

ma dove cazzo si colloca il sughero nella raccolta differenziata??? causa la suddetta malarica condizione d'insufficienza anticorpica mi sono fatta un buon caldo the, che fa tanto bene, specie alla gola, specie quando hai quella tosse marcia che sembra che stai respirando a bocca aperta nel centro di nuova deli nell'ora di punta del traffico indi. apro il cassetto delle posate di casa dei miei (ma alla fine ogni casa ne ha uno...) e scopro che i tappi di sughero di tutto il nord italia stanno picchettando le posate, hanno definitivamente ostracizzati i cucchiaini nello scomparto 'cucchiai' e stanno già invadendo le aree 'forchette' e 'coltelli'. ne deduco che da quando c'è la raccolta differenziata anche quaggiù, nella bella verona ove è la nostra scena, mia madre - già feticista degli oggetti antiriciclabili come i fiocchetti dei pacchi regalo e i pezzi di spago - ha smesso di porsi il problema di buttare sti tappi di cazzo (dioo, come suona male quest'espressione! meglio "cazzo di tappi"?...uhm...) e li conserva gelosamente aspettando il giorno in cui lo stato fallirà definitivamente e i tappi di sughero diventeranno moneta corrente.

post scriptum: mi sono ammalata perché ho fatto delle prove in una sala senza riscaldamento. il proprietario della sala sostiene che le stufette elettriche consumano molto (verissimo) e che dobbiamo coprirci di più e non stare a recriminare (eeeek??). a questo punto apro un sondaggio.

2 commenti:

Stefano ha detto...

Abbiamo scoperto i sondaggi nella bella verona, eh? ;)

irene ha detto...

sono stata io a inventare i sondaggi, ragazzo! quando ancora raccoglievo pepite nel klondike....