lunedì 29 dicembre 2008

ciao planctonboy

ci sono scelte che non ci riguardano e che capiremo con il tempo, un aumento di sapidità in zucca e il silenzio. comunque planctonboy mi ha accompagnato per un bel po' perciò volevo salutarlo come merita.


freddo intenso e limpido qui nel mediooriente del triveneto. giornate all'insegna dei dejavu e del sonno permanente. E sono sconvorta. non si può stare una settimana in letargo e qui ti cambiano l'universale convenzione di destra e sinistra!

quaggiù si stanno stendendo le liste di buoni propositi per l'anno nuovo. primo: basta con le liste di buoni propositi. tanto le cose davvero IMPORtanti, gli obiettivi volti alla sopravvivenza e al miglioramento della qualità della vita, i Sogni e blablabla li dovrei avere stampati a fuoco da tempia a tempia ogni dannato mattino che l'asse terrestre manda in terra, no?!! e, se così non fosse, dovrebbe essere connotativo della mia labile fiducia in me stessa e nelle mie camper già il fatto in sé, indipercui la prima mossa della lista dovrebbe essere 'agire in direzione di una più radicata fiduchia in me ztezza', cominciando con un aumento del mio valore sul mercato ben rispecchiato da un proporzionale aumento delle mie nozioni filosofico-universitarie, andando poi a migliorare la conoscenza della lingua inglese ('my name is john johnson...') e, cionondimeno, la mia igiene orale. devo comprare dei calzini. e scegliere una volta per tutte se preferisco i collant a 15 o 90 denari. sembrano cose frivole, ma sulla lunghezza vi assicuro che fanno la differenza.

inoltre devo rendere la mia camera milanese un po' meno 'ti hanno derubata o hai perso degli scatoloni nel trasloco?'. e non devo lasciarmi frenare dal fatto che mi abbiano derubata e che abbia perso degli scatoloni nel trasloco. (eheh... buone vecchie regole base per un buon senso dell'umorismo... davidedeluca e valentinacaimmi, non credo che vi ringrazierò mai abbastanza!). no davvero, non credo che il fatto di vivere in un cubo albicocca faccia bene alla mia consapevolezza del Me. pian pianello anche la mia interiorità si sta trasformando in un cubo albicocca. e vi assicuro che i sentimenti di un cubo albicocca sono prevedibili e lisci, come l'intestino di una mucca ('glll, questa ire era splatter!''non posso negarlo').

in ultimo, desidero carnalmente un cellulare nuovo. ma sono arrogantella, perché mi piacerebbe vincerlo alla pesca di beneficenza piuttosto che trovarlo per strada... insomma, perché spendere dei soldi per qualcosa che puoi anche avere gratis grazie alla tua buona fortuna? damn, è per questo che sono buddista in fondo!

we have a new hat company... welllcome!

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