sabato 12 giugno 2010

spalando merda

stasera momenti amoeni quando al carlobergo scopriamo che la lista dei prenotati della Serata Dell'Anno - i mondiali di lunedì - è stata buttata inavvertitamente. parte la missione: ravanare nella monnezza. momenti aulici e impagabili. sono arrivata a sentirmi sapere di tonno e, non solo in scatola, ma scaduto e in un barattolo pieno di botulino.
perfortuna avere dei colleghi tendenti all'umorismo fetish e non-sense in alcuni momenti si rivela una fortuna incommensurabile. ma questa è un'altra storia.
comunque trovandomi a spalare mmerda, mi sono resa conto che... la merda è ovunque, ragazzi! cioè, non serve svuotare la spazzatura di tre giorni del carlsberg per rovistare nella merda; basta aprire il mio cranio malato e darci un'occhiatina dentro senza scendere a compromessi. non solo, ma anche l'odore di tonno che vi resterà adeeso alle narici come sensazione è lo stesso! pazzesco.
cerco di trovare la strada del sonno, se non voglio ritrovarmi a ravanare anche nella merda del mio basso rendimento nello studio, questa settimana!
chiuderò in bellezza. voglio farlo, so che posso farlo, mi aspetto di farlo!!!



e comunque la domanda che mi si pone sempre in prima linea in questi momenti ravanatòri è: ma un sano desiderio di rivalsa non ci sta dentro sometimes? giusto un bruscolino di rivalsa, un colpo di tosse di rivalsa... un... giusto una rivalsina!

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