anche se in realtà non fa molta differenza perché nelle ultime notti digrigno i denti e mi sveglio come se un folletto furbetto durante la notte avesse sostituito al suo boomerang il mio collo. il che mi fa rapidamente interrogare su due fattori: perché un folletto ha un boomerang? e nella cultura aborigena australiana i folletti sono previsti come personaggi delle favole o se non altro come elementi decorativi nelle aiuole davanti alle tende? e si può definire aiuola lo spazio davanti a una tenda di un cacciatore-raccoglitore? e i folletti potrebbero essere considerati prede? o meglio definirli come frutta martorana?
questi ed altri sono gli interrogativi su cui mi interrogo. e questo porta a due saccenti conclusioni:
a. d'estate, single, con un lavoro part time e a venezia non c'è proprio un ***zo da fare.
b. quanto fottutamente scaring è interrogarsi e cercare di rispondersi circa il proprio lussureggiante futuro?
imsicagas...
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