domenica 25 gennaio 2009

astonishing harvey pekar

ultimamente il mio blog è molto compìto: il che mi fa pensare contemporaneamente 'cheduepalle!' e 'mmm, sì... perché no?... in fondo è così che ci sentiamo da queste parti... continuerò a smarronarmi ancora un pochino... fiiico...'

In cerca del padre di Petra

in una città 
lontana
(ma non troppo)
senza angoli
senza aroma
o in una cabina d'aereo
o al mare
(in mezzo a gabbie di uccelli)
o in un letto
alle tre del mattino - un vetro
rotto - o ancora
nell'ultimo sorso di una birra rossa.

lì vive Petra.
lì esiste suo padre.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Porca Puffa quanti post! Il mio blog a confronto sempra abbandonato, pronto per l'archiviazione definitiva. Sono arrivata a leggere i tuoi interventi fino ad Agosto... Nei prossimi giorni cercherò di raggiungere il primo post del blog. Non preoccuparti, non ti riterrò responsabile delle conseguenze di questo fatto sulla mia psiche già così fragile e aggrovigliata. A presto. Arisha

irene ha detto...

lo spero, perché ho già una causa aperta sulle spalle a causa di una overdose di post inthenest! comunque, se è una qualità letteraria che cerchi... sei nel posto sbagliato! ;)